“Se un milione di persone crede a una cosa idiota, la cosa non cessa di essere idiota." (Anatole France)
L’Agenzia delle Entrate svolge l’attività di riscossione “coattiva” dei tributi non pagati, tramite la società per azioni “Equitalia”, presente su tutto il territorio nazionale (tranne in Sicilia) con tre “Agenti della riscossione”.
Tutto bene, tutto bello, però ricevi un avviso di pochi euro, non lo prendi nemmeno in considerazione se è dovuto o meno, anzi quasi sorridi pensando che è costato più l’invio dell’importo richiesto.
Pochi mesi dopo però quell’avviso diventa cartella esattoriale, a quel punto non te ne capaciti; guardi l’importo che, comunque maggiorato, rimane ancora di pochi euro. Eppure è arrivata la cartella.
È corretto che l’Agenzia delle entrate richieda a cittadini ed aziende importi “piccoli” ?
NO, infatti il decreto-legge n. 16/2012, entrato in vigore dal 01 luglio 2012 prevederebbe la non procedibilità all’accertamento, all’iscrizione a ruolo e alla riscossione dei crediti relativi ai tributi erariali e regionali, per importi, comprensivi di sanzioni e interessi, inferiori a 30€, per ciascun credito e con riferimento a un singolo periodo d’imposta.
Probabilmente il programma informatico dell’Agenzia delle Entrate, dal 2012 non è ancora stato aggiornato, probabilmente gli operatori degli sportelli non hanno ancora ricevuto sufficiente formazione, fatto stà che cartelle sotto i trenta euro arrivano eccome !
Ed ecco che compare la “frode legalizzata” - l’agenzia delle Entrate non può ma manda lo stesso una cartella di pochi euro, e il contribuente stupefatto cosa può fare?
1- Pagare un professionista che verifichi se la cartella è effettivamente dovuta, costoso
2- Fare un ricorso in autotutela chiedendone l’annullamento, costoso
3- Adire alle vie giudiziali, estremamente costoso.
Quindi ? quindi il contribuente paga e tace …
Anche perché, se quella cartella esattoriale non viene pagata, un giorno potresti essere fermato dai vigili per un normale controllo e scoprire che la tua auto è sotto sequestro per il mancato pagamento di pochi euro. To be continued ….
L’argomento è stato qui trattato volutamente in modo sintetico e semplificato ad uso esclusivo dei clienti dello studio, di conseguenza, non costituisce un parere giuridico né può in alcun modo considerarsi come sostitutivo di una consulenza specifica.