“La forza della squadra è ogni singolo membro. La forza di ogni membro è la squadra."(Phil Jackson)
Troppo spesso si eseguono lavori, nell’arco della propria giornata, per mera abitudine, per consenso non scritto e genericamente riconosciuto dalla squadra di lavoro.
Bisogna considerare invece quanto importante sia l’esistenza di un mansionario aziendale, una disciplina organizzativa scritta che al lavoro definisca il ruolo dei singoli e la visione collettiva degli stessi.
Se ogni lavoratore ha una descrizione trasparente e specifica delle proprie competenze, oltre a dare un senso di ordine e di precisione, permette in qualsiasi situazione di conoscere esattamente il proprio ruolo ed agire di conseguenza.
Il mansionario aziendale rappresenta quindi un sistema organizzativo logico e strutturato, utile nella quotidianità ma ancor più utile nei momenti di difficoltà.
Deve infatti essere considerato uno strumento di lavoro a tutti gli effetti, alla stregua del computer o del tornio, va pensato e scritto con attenzione, rappresentando in sé la vision stessa di ogni azienda, la sua cultura e la sua mission.
Per predisporre correttamente un mansionario si deve “disegnare” per iscritto, con estrema chiarezza e sintesi ogni posizione lavorativa evitando che possano emergere ambiguità o zone buie, e ciò vale sia per le piccole realtà che per le aziende grandi e strutturate.
Più un mansionario è stato concepito correttamente, più ogni lavoratore è responsabilizzato sulla propria figura, permettendogli di avere un forte senso di appartenenza ma anche di comprendere le proprie prospettive lavorative nel tempo.
Come scrivere un buon mansionario aziendale? Prima di tutto vi deve essere una cristallina visione di tutti i ruoli, il timone della nave ben saldo nelle mani del capitano permette la determinazione di tutti i dettagli anche delle singole posizioni.
Si tratta necessariamente di un documento di sintesi, ma predisposto con la logica del “taylor made” che identifichi contestualmente funzioni e competenze sia tecniche che di base, grado di responsabilità, dettaglio delle attività assegnate, comprese attività collaterali e accessorie a quelle principali.
Mettendo tutti i singoli mansionari individuali uno vicino all’altro si dovrebbe avere una visione d’insieme che rappresenta la visione stessa dell’azienda, chi fa cosa, perché e per quale scopo ultimo.
ATTENZIONE: mai pensare che un mansionario sia definitivo, deve invece avere una certa fluidità e adattamento nel tempo, rappresentando quindi le reali esigenze che cambiano e migliorano con il cambiare del mercato e dell’azienda stessa.
L’argomento è stato qui trattato volutamente in modo sintetico e semplificato ad uso esclusivo dei clienti dello studio, di conseguenza, non costituisce un parere giuridico né può in alcun modo considerarsi come sostitutivo di una consulenza specifica.