“Non importa cosa trovi sotto l’albero di Natale, ma chi trovi intorno” (Stephen Littleword)

Natale si avvicina e sicuramente siamo tutti più buoni…

Una delle domande più diffuse di questi giorni è come poter dare dei REGALI ai propri lavoratori senza che vi siano strascichi fiscali particolari.

Ogni azienda può elargire beni o servizi (no soldi) ai lavoratori, nel limite dei 258,53€ annui, esenti da tasse e contributi.

Si tratta di una liberalità ad personam e pertanto non è necessario che siano dati a tutti i dipendenti, un po' come il carbone della befana.

All’interno dei fringe benefit, giusto a titolo di esempio, possono esserci ceste natalizie, viaggi premio, cellulari ad uso privato, buoni benzina, vestiti, buoni acquisti, …

Per i lavoratori che hanno figli a carico la soglia di esenzione per i fringe benefit può arrivare a 3.000€, in questo caso può rientrarvici anche il rimborso di utenze elettriche/gas/acqua.

Attenzione che si contano tutti i benefit già dati nell’anno per il raggiungimento della soglia di esenzione (258€ o 3.000€).

In aggiunta ai fringe benefit, le aziende possono specificamente regalare buoni benzina fino ad un massimo di ulteriori 200€, in questo caso però vige l’esenzione fiscale ma non quella contributiva.

Esempio pratico, si possono in totale regalare fino a 458€ di buoni benzina, di cui 200€ avranno valenza ai fini Inps.

La cena di Natale: anche qui bisogna fare un pochino di attenzione, perché la stessa può essere considerata un fringe benefit ad personam, oppure no.

L’agenzia delle entrate comunque ha chiarito che la cena di Natale non può rientrare nelle spese di rappresentanza, per la sua deduzione, se vi partecipano unicamente i dipendenti, mancando del requisito della promozione o della funzione rappresentativa esterna dell’azienda.

Anche le ceste natalizie possono essere prese in considerazione, possono infatti rientrare nel fringe benefit quindi nel paniere di 258€, oppure possono essere considerate “omaggi” (se dati in via non esclusiva ai dipendenti) quindi deducibili per l’azienda se di valore inferiore a 50€.

Una azienda pertanto potrebbe regalare buoni benzina e beni o servizi vari ed l’ulteriore cesta di Natale, fino ad un totale di 508€ totalmente deducibili per l’azienda ed esenti fiscalmente per il lavoratore.

Consigliamo sempre e comunque di rivolgervi al vostro commercialista per quanto riguarda la specifica deducibilità aziendale delle eventuali soluzioni adottate per fare un bel regalo natalizio ai propri dipendenti e non solo.

L’argomento è stato qui trattato volutamente in modo sintetico e semplificato ad uso esclusivo dei clienti dello studio, di conseguenza, non costituisce un parere giuridico né può in alcun modo considerarsi come sostitutivo di una consulenza specifica.

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