“Se ognuno spazzasse davanti a casa sua, tutta la città sarebbe pulita". (Proverbio)

Quando una azienda delega ad altri un servizio, che sia di pulizie dei locali, di movimentazione delle merci di magazzino, o di consegna di materiale tramite autotrasporto, stiamo parlando di appalto.

L’appalto è un contratto a tutti gli effetti, con cui il datore di lavoro affida ad un terzo, che se ne assume il rischio, il compimento di un’opera o di un servizio dietro pagamento.

Non tutti però sanno, soprattutto quando si tratta di contratti apparentemente semplici, che il datore di lavoro non è sollevato dai rischi, dando a terzi il servizio.

Il primo rischio, forse il più evidente, è quello infortunistico; infatti, se un lavoratore in appalto si fa male nei locali dell’azienda, risponde anche il committente; per questo è importante che venga sempre predisposto il DUVRI.

Il DUVRI rappresenta un obbligo di cooperazione, è il documento di valutazione dei rischi reciproci dati dall’interferenza lavorativa tra le due società.

Altro rischio, sottovalutato, è quello dato dalla RESPONSABILITÀ SOLIDALE.

In pratica significa che, se la prestazione lavorativa non viene pagata dal diretto datore di lavoro (appaltatore), paga chi si è avvantaggiato del lavoro, cioè il committente.

Attenzione però, sia i lavoratori sia gli Enti (Inps, inail,…) possono liberamente scegliere di agire direttamente in giudizio nei confronti del committente, che quindi solo successivamente potrà provare a rivalersi sull’appaltatore.

Quindi, chi da un lavoro in appalto, rimane responsabile con l’azienda che prende l’appalto, per quanto attiene il pagamento delle retribuzioni, dei contributi previdenziali e assistenziali, del TFR maturato nel periodo, delle somme dovute a titolo di interesse sui debiti previdenziali.

Se la cooperativa che vi fa le pulizie fallisce, se la società che fa la movimentazione del vostro magazzino non paga gli stipendi, i lavoratori potranno sempre venire a bussare alla vostra porta, poco importa se voi le fatture per il servizio le avete già pagate!

Siete sicuri che state facendo bene i compiti? Avete controllato i contratti di appalto prima di firmarli?

Per diminuire il più possibile i rischi dell’appalto, come studio possiamo affiancarvi nella verifica dei contratti da stipulare o già stipulati, nel controllo della correttezza documentale necessaria, nei controlli periodici e sistematici, stilando insieme delle good practices.

Giusto per concludere, la Corte costituzionale ha sottolineato che il committente è obbligato in solido anche con eventuali subfornitori del servizio.

L’argomento è stato qui trattato volutamente in modo sintetico e semplificato ad uso esclusivo dei clienti dello studio, di conseguenza, non costituisce un parere giuridico né può in alcun modo considerarsi come sostitutivo di una consulenza specifica.

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