“Domani: la vostra ricompensa per aver lavorato in sicurezza oggi". (Robert Pelton)

Probabilmente, per il datore, l’obbligo più importante di tutti è quello di garantire la sicurezza fisica e psicologica dei propri collaboratori.

Si tratta di un OBBLIGO ASSOLUTO, sia normativo che morale che sociale; con la triste convinzione però che la sicurezza totale non esiste.

Primo step: la valutazione dei rischi, non un mero elenco asettico, ma una vera e propria analisi che comprende tutti i fattori di rischio, anche quelli potenziali.

Quanto emerge dalla valutazione dei rischi va poi condensata in un documento, il DVR (Documento valutazione rischi), da conservare e costantemente aggiornare.

Nel DVR si esporranno, nero su bianco, analiticamente tutti i rischi presenti in azienda, le misure adottate per prevenirli e le procedure da attuare, compreso un eventuale programma di miglioramento; nel DVR inoltre troveranno spazio anche le figure designate.

Diretto corollario della sicurezza è la SORVEGLIANZA SANITARIA, cioè la tutela dello stato di salute e di sicurezza dei lavoratori in relazione all’ambiente di lavoro, ai fattori di rischio professionali e ad ogni individuo con le sue specificità.

Anche i dipendenti hanno un ruolo fondamentale nella prevenzione, è previsto infatti il loro coinvolgimento diretto tramite l’OBBLIGO di adottare le disposizioni impartite ed utilizzare correttamente le attrezzature ed i dispositivi di sicurezza.

L’azienda ha l’obbligo di formare ed informare i propri lavoratori, che a loro volta hanno l’obbligo di eseguire correttamente le procedure previste.

Non solo, ogni lavoratore deve sempre avvertire di qualsiasi situazione di pericolo potenziale od imminente che rilevasse durante l’esecuzione dei suoi compiti, permettendo di intervenire tempestivamente.

La sicurezza del lavoro NON È UN COSTO, non vanno fatte valutazioni di merito per risparmiare, la sicurezza sul lavoro è un INVESTIMENTO sul presente e sul futuro; una azienda sicura è una azienda moderna efficiente ed efficace, le scappatoie non sono mai la soluzione, semmai sono il problema.

Ricordiamoci che il principio cardine per un’azienda che vuole veramente lavorare sempre in sicurezza, è che la tutela nei luoghi di lavoro va garantita costantemente tramite un continuo migliorare, implementare, correggere, formare ed informare.

L’argomento è stato qui trattato volutamente in modo sintetico e semplificato ad uso esclusivo dei clienti dello studio, di conseguenza, non costituisce un parere giuridico né può in alcun modo considerarsi come sostitutivo di una consulenza specifica.

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