“È chi lavora sodo che fa accadere le cose. È chi lavora sodo che crea il cambiamento." (Shonda Rhimes)
Un importante strumento che ogni datore di lavoro, a prescindere dalle dimensioni della sua azienda, deve tenere sul suo tavolo è la “Job description” di ogni lavoratore.
Nel concreto è una raccolta di informazioni necessaria per comprendere correttamente i ruoli, le funzioni e le responsabilità di ogni dipendente, più approfonditamente risulta essere l’esplicazione della mission aziendale.
Non è però un documento statico, da far e all’assunzione e valido per sempre; in realtà più lo si tiene aggiornato più risulterà utile nel tempo.
La conoscenza precisa di una mansione è legata al suo costante adeguamento con la realtà, con ciò che in concreto giornalmente viene fatto, si tratta di un vestito su misura che va costantemente adattato ed aggiornato.
“Cosa devo fare, come devo farlo, fin dove posso o devo arrivare, di quali competenze necessito e gli eventuali corsi che verranno fatti, le figure di riferimento, di coordinamento ed eventualmente i subalterni”.
Più una job description è chiara, completa e attuale, meglio sarà improntato il lavoro; è fondamentale che ognuno sappia cosa ci si aspetta da lui e dal suo ruolo all’interno dell’azienda.
La tua azienda è piccola e tutti sanno cosa devono fare, quindi, non ritieni ci sia necessità di mettere per iscritto il mansionario. Niente di più errato.
Spesso la consuetudine, le abitudini, gli spazi che ogni singolo dipendente si ritaglia all’interno della sua area operativa, creano nel tempo un radicamento di posizioni difficile poi da scardinare e correggere.
Quando tutto va bene si tende a lasciar perdere, a soprassedere, ma basta una variazione nelle abitudini, l’arrivo di un nuovo dipendente, un nuovo cliente improvviso che fa cambiare i ritmi di lavoro, una crisi economica che costringe tutti a rimboccarsi le maniche.
Ecco allora che l’aver definito a priori per iscritto i ruoli e le aspettative di ognuno in modo chiaro e completo, torna estremamente utile, così l’azienda può lavorare all’unisono per raggiungere gli obiettivi, affrontando le asperità e le novità senza alcun sobbalzo o scossone imprevisto e pericoloso.
Una buona job description deve essere sempre comparata alle aspettative, alle performance che l’azienda si aspetta di ricevere da quella mansione. Pertanto, vanno anche fissati obiettivi, previsti incentivi ed indicate le regole collettive.
Non basta però fare l’elenco della spesa, perché la job description sia efficace, deve essere costantemente condivisa con i propri collaboratori: nasce all’assunzione con la corretta definizione delle mansioni in contratto, per svilupparsi nel tempo verificando nel concreto quotidiano tutte le fasi operative.
Un’ultima cosa, il mansionario deve riportare anche le responsabilità di ogni lavoratore ed il suo grado di autonomia, rispecchiando così il livello contrattuale.
L’argomento è stato qui trattato volutamente in modo sintetico e semplificato ad uso esclusivo dei clienti dello studio, di conseguenza, non costituisce un parere giuridico né può in alcun modo considerarsi come sostitutivo di una consulenza specifica.